Luglio 16th, 2009

Diario trevigiano

a cura di Franco Piol 

A Conegliano 100m. da urlo e 1500m.da antologia!

Turri Aiolfi Da Canal e Pellizzari, ehi, che 4×100m da sballo

Michela meglio di 10 anni fa, bene con Arianna e con Bruna!

  Ho aspettato tanto i risultati, non posso più indugiare: Conegliano troppo forte!!!

Fatevi un calcolo sui 100m. Mirko Turri vince in 10”85 davanti a Gabriele Aiolfi in 10”95, a Alex Da Canal in 11”01 che, giustamente vuole scendere sotto gli 11”, e a Andrea Pellizzari in 11”02: una 4×100m. stratosferica oltre il primato di 41”65 stabilito a Bovolone, diciamo sui 41”?

Michela Zanatta con la vittoria di ieri sui 1500m. in 4’19”05, cancella, dieci anni dopo, il personale di 4’19”2 dell’11 luglio del 1999 realizzato a Montebelluna. E dietro di lei Arianna Morosin a pochi centesimi dal suo primato del 2007 e Bruna Genovese che ha limato invece al suo, circa altri quattro decimi, in 4’30”94.

Che altro so? Certo Devis Favaro terzo, al suo favoloso stagionale sui 110hs. in 14”80, Rocco Strati vittorioso nel lungo ancora sopra i sette metri, 7,01; Elisa Trevisan vittoria e primato stagionale sui 100hs. in 13”91 e, seconda, 5,75 nel lungo: secondo anche Abdoullah Bamoussa sui 5000m in 15’02”22.

Ma la sorpresa del giorno merita un titolo tutto suo!  

VOLA IL PESO DI BARBAZZA 15,65 E DI SEVERIN 14,69 

Proprio cosi, anche un po’ annunciato con un grande come Loris Barbazza, pizzica, intuzzica,  stuzziza e alla fine con 15,65 ha aperto il “salone” degli assoluti di Milano, ma anche Fabio Gallinaro si supera, scagliando l’attrezzo a 13,52; Flavia Severin raccoglie i frutti grazie alla sua forza e alla “sua complessa preparazione” di tutto l’anno, ma lei simpaticamente si sorprende del suo 14,69, “… neanche allenada, bon!”seconda atleta trevigiana di sempre, dopo l’infinita Mara Rosolen! Una festa…

A domani. 

Per ora vi lascio alla cronaca di Mauro Ferraro. 

Un centesimo di troppo e il lasciapassare per i Mondiali resta un sogno per Lukas Rifesser. Ci riproverà. Intanto, venerdì sera, gli 800 del meeting di Conegliano hanno segnalato il ritorno su buoni livelli del finalista olimpico dei 1500, Christian Obrist, lui sì approdato al minimo B per la rassegna iridata. Il doppio giro di pista, al 19° trofeo Toni Fallai, oltre ad offrire la splendida volata tra di due azzurri, è il più veloce della stagione: 1’46”55 per Obrist, 1’46”61 per Rifesser (il minimo B è 1’46”60). Sono, rispettivamente, la prima e la seconda prestazione italiana dell’anno, ma non va dimenticato neppure il sostanzioso progresso del friulano Bortolotti, classe 1985, sceso a 1’47”91, un secondo meglio di quanto realizzato domenica a Lignano Sabbiadoro. La serata coneglianese, splendidamente organizzata dall’Atletica Silca e accompagnata dal pubblico delle migliori occasioni, ha regalato anche un bel 1500, vinto dalla trevigiana Michela Zanatta in 4’19”05, primato personale dopo 10 anni. Alle sue spalle, miglioramento anche per Emma Quaglia (4’21”09), oltre che per la maratoneta Bruna Genovese, scesa a 4’30”94, 4” secondi meglio di quanto realizzato due settimane fa a Ponzano. Nelle altre gare di mezzofondo si sono imposti gli azzurri Neunhauserer (3’50”33 nei 1500) e Montorio (14’44”43 nei 5.000). Paolo Capponi e Flavia Severin hanno dominato il peso: ordinaria amministrazione per il poliziotto, che si è anche aggiudicato il trofeo Toni Fallai (17.75, davanti a Loris Barbazza, progredito a 15.65); bella crescita per la giovane trevigiana, che continua a dividersi tra rugby e atletica, arrivata a 14.69 (+35 cm sul personale) in una gara in cui brilla anche l’allieva veneziana Francesca Stevanato (13.47), reduce dalla finale dei  Mondiali under 18. Elisa Trevisan (13”91 nei 100 ostacoli) e l’italo-francese Fabé Dia (11”92 nei 100) non hanno avuto rivali nelle prove veloci femminili. Un minuto di silenzio e intensa commozione, prima dei 1500, nel ricordo di Massimiliano Corso, giovane mezzofondista bellunese (in passato tesserato anche per una delle società di casa, il Bechèr San Giacomo) morto domenica in un incidente in montagna. Molti hanno gareggiato con la sua foto attaccata alla schiena. Ciao Max.
UOMINI. 100 (-0.1): 1. Mirko Turri (Jäger Vittorio Veneto) 10”85, 2. Gabriele Aiolfi (Jäger Vittorio Veneto) 10”95, 3. Alex Da Canal (Jäger Vittorio Veneto) 11’’01. 800: 1. Christian Obrist (Carabinieri) 1’46”55, 2. Lukas Rifesser (Esercito) 1’46”61, 3. Victor Kebenei Kipchirchir (Ken) 1’47”55, 4. Fabio Bortolotti (Alto Friuli) 1’47’’91. 1500: 1. Christian Neunhauserer (Forestale) 3’50”33, 2. Youssef Kamali (Mar) 3’51’’59, 3. Berardino Chiarelli (FF.AA.) 3’51”95. 5000: 1. Alberto Montorio (Aeronautica) 14’44”43, 2. Abdoulla Bamoussa (S. Giacomo Banca dela Marca) 15’02”22, 3. Luca Quarta (Atl. Trento) 15’05”66. 110 hs (-0.4): 1. Stefano Petrolli (FF.GG.) 14”16, 2. Nicola Comencini (Cento Torri Pv) 14”68, 3. Devis Favaro (Assindustria Pd) 14”80 (-0.1). Lungo: 1. Rocco Strati (Riccardi Milano) 7.01 (0.0), 2. Mattia Festi (Crus Pedersano) 6.98 (+0.5), 3. Alessandro Podda (Sulcis Carbonia) 6.70 (+0.2). Peso: 1. Paolo Capponi (FF.OO.) 17.75, 2. Loris Barbazza (Lib. Padova) 15.65, 3. Alberto Sortino (Riccardi Milano) 15.61. Gare giovanili. Cadetti. 80: 1. Emanuel Osei Kwarteng (Silca Ogliano) 9”53 (camp. reg. Us Acli), 2. Leonardo Baù (Vedelago) 9”88, 3. Matteo Bonora (Veneto Banca) 9”93.  1000: 1. Michele Scolaro (Novatletica Schio) 2’40”61, 2. Christian Pressato (Vis Abano) 2’43”31, 3. Lorenzo Marcolin (Lib. Tolmezzo) 2’43”99; Davide Marcon (Silca Ogliano) 2’58”01 (camp. reg. Us Acli). Alto: 1. Mattia Gatti (Nevi) 1.72, 2. Tobia Vendrame (La Padana) 1.70, 3. Mariano Bernardi (Nevi) 1.66. Ragazzi. 60: 1. Luca Favero (Veneto Banca Montebelluna) 7”82, 2. Giacomo Zuccon (Trevisatletica) 7”99, 3. Matteo Lepore (Gemonatletica) 8”39; Alberto Battistuzzi (Silca Ogliano) 8”64. 1000: 1. Emanuele Pinton (Lib. Mirano) 2’58”58, 2. Luca Paludetto (Lib. Sanvitese) 2’59”77, 3. Filippo Marsura (Sernaglia) 3’02”85; Giulio Brugnera (Silca Ogliano) 3’17”69. Lungo: 1. Luca Favero (Veneto Banca Montebelluna) 5.39, 2. Giacomo Zuccon (Trevisatletica) 5.09, 3. Matteo Lepore (Gemonatletica) 4.37; Alberto Battistuzzi (Silca Ogliano) 4.20 (camp. reg. Us Acli). 
DONNE. 100 (-0.1): 1. Fabè Dia (Asi Veneto) 11”92, 2. Elisabetta Vesnaver (Cus Trieste) 12”25, 3. Francesca Dambruoso (Vicentina) 12”39. 1500: 1. Michela Zanatta (Asi Veneto) 4’19”05, 2. Emma Quaglia (Cus Genova) 4’21”09, 3. Arianna Morosin (Industriali Conegliano) 4’22”75, 6. Bruna Genovese (Forestale) 4’30”94. 100 hs (-0.1): 1. Elisa Trevisan (FF.AA.) 13”91, 2. Silvia Franzon (Esercito) 14”07, 3. Giulia Tessaro (FF.OO.) 14”12. Lungo: 1. Elisa Zanei (Valsugana) 5.96 (-0.4), 2. Elisa Trevisan (FF.AA.) 5.75 (-0.2), 3. Giovanna Franzon (Forestale) 5.75 (-0.5).  Peso: 1. Flavia Severin (Cus Parma) 14.69, 2. Damiana Dorelli (Asi Veneto) 13.56, 3. Francesca Stevanato (Audace Noale) 13.47. Cadette. 80: 1. Maria Paniz (Athl. Club Belluno) 10”45, 2. Gloria Bizzotto (Nevi) 10”49, 3. Francesca Scapin (Novatletica Schio) 10”56; Nicole Tomasi (Silca Ogliano) 11”68 (camp. reg. Us Acli). 1000: 1. Giada Ferrari (Virtus Castenedolo) 3’19”05, 2. Stefania Gracco (Lib. Tolmezzo) 3’19”42, 3. Nicole Raimondo (Gagno Ponzano) 3’23”98; Eleonora Lot (Silca Ogliano) 3’43”06 (camp. reg. Us Acli). Alto: 1. Anna Padovan (Athl. Club Belluno) 1.60, 2. Giulia Bianchini (Atl. Lamparredo Paccagnan Ponzano) 1.49, 3. Paola Padovan (Athl. Club Belluno) 1.49; Nicole Tomasi (Silca Ogliano) 1.30 (campionessa reg. Us Acli. Ragazze. 60: 1. Licia Vendrame (Pol. Padana) 8”76, 2. Elena Cristofoli Prat (Mogliano) 8”91, 3. Marina Giotto (Gs La Piave 2000) 8”99; Nicole Dalla (Silca Ogliano) 10”13. 1000: 1. Erica Lapaine (Athl. Lamparredo Paccagnan Ponzano) 3’25”52, 2. Laura Bibelia (Bellunoatletica) 3’25”57, 3. Antonella De March (Bellunoatletica) 3’27”04; Anna Balbinot (Silca Ogliano) 3’29”74 (camp.reg. Us Acli). Alto: 1. Sara Brunato (Mogliano) 1.45, 2. Annamaria Fisicaro (Gagno Ponzano) 1,37, 3. Eva Feletto (Tre Comuni) 1.37.