Diario trevigiano
a cura di Franco Piol
A Trento
quinti Diego Avon e Letizia Titon sui 1500m.
Vincenzo Andreoli Primato M50, 1500m. in 4’28”32
Angelica Parodi vince sui 600m. Benino gli allievi.
Millecinquecento metri indicativi quelli della prima gara del GPEM di Trento del 21 luglio, soprattutto per gli allievi come Letizia Titon, quinta assoluta in 4’45”66, davanti a Valentina Bernasconi, 4’51”38 e alle altre due allieve Serena Mariotto. 4’51”57 ed Eva Serena in 4’58”55; come Marco Salvador in 4’02”06, preceduto da Diego Avon, quinto assoluto con un buon 3’58”40, davanti a Dylan Titon in 4’07”18, allo junior Claudio Piccin in 4’07”86 e agli altri allievi Luca Braga in 4’08”07, Stefano Ghenda in 4’09”15, Mattia Stival in 4’10”85 e Mekonen Magoga, indietro a 4’15”02 e a Cesare Franceschin 4’21”40.

Una bella immagine di Letizia in una gara del 2005
Ci è scappato pure il primato, conseguito alla grande da Vincenzo Andreoli, classe 1957, per i master M50, con la misura di 4’28”32.
E c’è scappata pure una vittoria per noi, ad opera di Angelica Parodi nella foto sotto con il n.100, sui 600m. ragazze con 1’38”96.
Molto indietro tutti gli altri ragazzini con i tempi stagionali, vedi Alessandro Gigli con 1’37”60, Tobia Lahbi con 1’37”81 e Anna Busatto con 1’47”63.
Tutti i risultati completi sono sul sito www.atleticatrento.it
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EYOF: ancora oro-bronzo per Trost-Galbieri
Tampere:
Beatrice Mazzer 2’14”16 e Martina Bellio 12,11 fuori.
A Tampere come a Bressanone. Anche al 10° Festival olimpico della Gioventù Europea (EYOF) in corso di svolgimento nella città finlandese, si sono confermati oggi al 100% due dei tre medagliati azzurri ai recenti Campionati del Mondo Allievi: oro a 1,85 m per la campionessa iridata dell’alto Alessia Trost e terzo (10.82/-0.2) sul podio dei 100 metri il bronzo mondiale Giovanni Galbieri. La sedicenne friulana è stata protagonista di una serie limpida di 5 salti da 1,70 a 1,85, una scalata senza “X” che poi in classifica ha fatto la differenza con la russa Maria Kuchina, seconda e già argento ai Mondiali di Bressanone, approdata anche lei a 1,85, ma dopo 4 errori sulle misure precedenti. Per entrambe poi, la sfida senza successo con l’asticella posta a 1,87 e la vittoria assegnata all’azzurra. Terza, a quota 1,82, la lettone Laura Ikauniece. Lo sprinter Galbieri - terzo under 18 italiano più veloce di sempre grazie al PB di 10.59 corso in semifinale ai Mondiali - invece, dopo aver affrontato ieri nella batteria da lui vinta in 11.12 un muro di 2 metri di vento (-2.0), oggi in finale ha trovato sulla sua strada solo lo spagnolo Gavalda (10.77), argento nei 200 iridati, e il belga Watrin con cui il sedicenne veronese si è giocato al photo finish il secondo posto con l’identico crono di 10.82 (-0.2). Tra i due, nella semifinale del pomeriggio, era finita 10.96 a 11.01 (+0.2) per Watrin.
Bene oggi anche agli ostacolisti Ivan Mach Di Palmstein, primo nella sua batteria con 13.89 (-1.3), terzo miglior crono dei 110hs, e Silvia Zuin, qualificata nei 100hs con 14.11 (-1.2). Salterà in finale il lunghista Francesco Turatello, atterrato a 6,89 (+0.5). Sempre nella giornata odierna arrivano dai 3000 m il sesto posto di Valeria Lori (10:02.21) e l’undicesimo di Leonardo Bidogia (8:58.59). Out con il quindicesimo crono delle batterie degli 800 Beatrice Mazzer (2:14.16). Ieri, invece, hanno superato la qualificazione anche Marco Zanni negli 800 m (1:54.50 e terza migliore prestazione della batterie) e il quattrocentista Davide Re (49.44). Niente da fare, infine, per la triplista Martina Bellio (12,11/+0,4), il discobolo Salvatore Iaropoli (42,55) e la velocista Yessica Stortini Perez nei 100 (12.42/+0.6).
Alla manifestazione che si concluderà il 25 luglio, prendono parte complessivamente oltre 3300 atleti under 18 di 49 Nazioni in gara su 9 diverse discipline sportive. Per l’Italia dell’atletica partecipano in tutto 24 atleti, 14 allievi e 10 allieve.
Articolo desunto dal sito della Fidal Nazionale.
This entry was posted on Mercoledì, Luglio 22nd, 2009 at 11:49 and is filed under Diario Trevigiano.
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