Agosto 22nd, 2011

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

COMUNICATO DELLA FIDAL SU ZELBIO

 

Grandi fratelli i Titon e Dylan vince!

Letizia Campionessa in anticipo!

 

 

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Giornata caldissima oggi a Zelbio (Como) per la prova finale che ha assegnato le maglie tricolore 2011 di corsa in montagna valida anche quale quarta edizione del Trofeo Enervit “Le Tagliate”. Nella gara maschile sul percorso di 11,7 km (3 giri lunghi 3,9 km) bel duello prolungato tra Martin Dematteis (Esercito) e Jean Baptiste Simukeka (GS Orecchiella Garfagnana) con vittoria a favore dell’azzurro in 48:26 sul ruandese, sesto ai mondiali 2009 di Campodolcino, che ha chiuso in 48:47. Terzo Marco De Gasperi (GS Forestale/ 49:58). A livello femminile, sui due giri per un totale di 7,8 km, conferma del titolo e terza vittoria per Antonella Confortola (Forestale) in 38:54 un paio di secondi davanti all’esperta maratoneta azzurra Ornella Ferrara capace di condurre una gara tatticamente perfetta e, con un’esemplare gestione dello sforzo, di guadagnare posizioni fino a giungere alle spalle della portacolori della Forestale in 38:56. Terza Alice Gaggi (GS Valgerola Ciapparelli/ 39:33).  Tra gli juniores (due giri come le seniores) vittoria di Dylan Titon (Assindustria Sport Padova) in 35:39 su Marco Barbuscio (Esercito Sport & Giovani/36:27) e  Cesare Maestri (SA Valchiese) seguito da  Marco Borsari, 52 anni, tecnico dell’Atl. Valchiese purtroppo prematuramente scomparso lo scorso 7 agosto e ricordato con grande  commozione nel minuto di silenzio alla partenza della gara. Al femminile oro per la junior Ilaria Del Magro (Atl. Dolomiti Belluno) in 20:54 su Sara Lhanson (GS Valgerola/21:18) e la lombarda Silvia Zubani (U.Atl. Valtrompia/21:42).

Ancora un titolo e una maglia tricolore 2011 per Martin Dematteis (Esercito) davanti al lombardo della Forestale, cinque volte campione mondiale, Marco De Gasperi e a Gabriele Abate (GS Orecchiella Garfagnana). Tra le donne oro per la forestale Antonella Confortola davanti alla bresciana di Temù, vicecampionessa mondiale, Valentina Belotti (Runner Team 99) che oggi ha corso al di sotto delle sue possibilità giungendo quarta. Bronzo per Alice Gaggi del GS Valgerola. Nella gara promesse titolo al femminile per Mina El Kannoussi (Atl. Saluzzo) davanti a Sara Bottarelli (Atl. Valtrompia) ed Erika Forni (GS Atl. Valsesia) mentre tra i maschi è Luca Cagnati (Polisportiva Caprioli) ad imporsi sul lombardo Xavier Chevrier (Atl. Valli Bergamasche) e Morris De Zaiacomo (Atl. Dolomiti Belluno).  Titolo juniores a Cesare Maestri (Atl. Valchiese) davanti ad Enrico Lembo (Monte Miletto Team Runners) e ad Andrea Pelissero (Atl. Susa). Al femminile vittoria scontata della veneta, già tricolore in pista e nel cross, Letizia Titon (Assindustria Sport  Padova)  su Ilaria Del Magro (Dolomiti Belluno) e Silvia Zubani (Atl. Valtrompia).

Un’ottantina i partecipanti al convegno di ieri al teatro di Zelbio “Aspetti tecnici e fisiologici della corsa in montagna” convegno con relatori di primissimo piano a livello tecnico-scientifico, introdotti dal giornalista RAI, Franco Bragagna, la voce che accompagna i più importanti eventi internazionali e nazionali di atletica leggera.

TV - Una sintesi della manifestazione tricolore verrà trasmessa giovedì 25 agosto alle 17.30 su RaiSport 1 e alle 18.30 su RaiSport 2.

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Nove giri di supremazia. Ad applaudire quindici mila persone
 

Il più veloce è Sergiy Lebid

 

Dal Gazzettino di Belluno”

 

Sergiy Lebid conquista le mura di Feltre. Il nove volte campione europeo di corsa campestre ha messo in scena una gara splendida di controllo e di assalto che è culminata con il taglio solitario del traguardo. Sono stati nove giri di supremazia per la “Transiberiana” che ha messo in riga campioni di alto calibro. Ma questa edizione del Giro delle mura “Città di Feltre” va ricordata per il record di pubblico,sono state stimate dagli organizzatori circa 15 mila presenze, per la prova del Feltrino Manuel Cominotto, giunto 11. al traguardo dei 9.5 chilometri del Giro e anche per il 3. posto conquistato dal pedavenese Emilio Perco nella spettacolare Running seven laps. Tutto questo dimostra che l’atletica feltrina sta puntando realmente in alto.
      Nella gara regina, il Giro, nei primi passaggi si sono messi subito in mostra,oltre all’ucraino Lebid, il suo connazionale Matviychuk e il kenioano Makalla che hanno percorso assieme quasi metà dei chilometri richiesti. Poi Lebid ha accesso l’acceleratore e ha abbandonato prima Matviychuk e poi Makalla senza lasciare loro nessuna possibilità di recupero. Poi il nulla assoluto. L’ucraino ha percorso in solitaria gli ultimi tre giri del tracciato lungo 1050 metri assaporando alla fine l’applauso del pubblico feltrino.
      Il Giro delle mura si èdimostrato ancora una volta un buon collante fra lo sport del podismo, la città e i suoi abitanti che hanno reso onore a questa macchina che ormai funzione da 23 anni ed è guidata da Giampietro Slongo e dai suoi volontari. «Io sono solo uno di loro, non mi ritengo assolutamente al di sopra tutti coloro che danno il loro contributo perché questa manifestazione prenda vita e riesca a richiamare un pubblico così numeroso».
      Sono stati molti i nomi importanti che sono intervenuti a questa manifestazione: «È andato tutto benissimo - spiega Isidoro De Bortoli, responsabile degli atleti - e ora attendiamo che la federazione ci faccia il regalo del Campionato italiano amatori per il 2012».
      Il Giro delle mura quindi promette ancora sorprese quelle che ha fatto a Feltre ieri sera mettendo in scena uno spettacolo degno dei più grandi meeting di atletica internazionale.
      Classifica Giro delle mura: 1. Sergiy Lebid (Ucraina) 27’10″; 2. Daudi Liokitok (Kenia) 27’32″; 3. Vasyl Matviychuk (Ucraina) 27’59″; 4. Tamas Kovacs (Ungheria) 28’02″; 5. Nicodemus Biwott (Asd Farnese) 28’04″; 6. Paul Kipchumba (Gp Alpi Apuane) 28’06″; 7. Ahmed Nasef (Lodigiana) 28’02″; 8. Alberto Montorio (Areonautica) 28’26″; 9. Giovanni Gualdi (Fiamme Gialle) 28’55″; 10. Simone Gobbo (San Marco) 29’00″; 11. Manuel Cominotto (Firenze Marathon) 29’07″. Tra i partenti anche il lamonese Mattia Maccagnan.

 

La più brava è sempre Silvia Pasqualini

Vincono Olto Trentin la Pin e B. Pasqualini

 

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Parla bellunese il Giro delle Mura di Feltre. A trionfare, con il tempo di 33’31” è stato infatti Ruben Mione, della Pro loco Trichiana. Alle sue spalle, staccato con uno sprint a 500 metri dal traguardo, Christian Cenedese. Terzo gradino del podio per Flavio Olto. In campo femminile, successo per Silvia Pasqualini dell’Idealdoor Libertas San Biagio, che ha chiuso in 36’34”. Seconda Tiziana Scorzato e terza Arianna Mazzel. Ottima come sempre la partecipazione, con 540 atleti al via – 129 i bellunesi, seconda provincia dietro Treviso che ha “schierato” 142 corridori. Tra le società “vince” il Venicemarathon club con 43 partecipanti. Quarta l’associazione Giro delle Mura con 33. (I.P.)

 

 

 

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Christian Cenedese (2°) e Flavio Olto (3°)

 

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Nella grande kermesse, Simone Gobbo sui 9.450 metri del percorso complessivo, si è piazzato decimo tra i giganti della corsa (terzo italiano), con il tempo di 29′00”, precedendo Paolo Zanatta, dodicesimo con 29′10” e Giancarlo Simion, ventesimo in 29′37”.

Tra gli amatori, trionfo indiscusso per Silvia Pasqualini, prima sui 10 chilometri in 36′34” (18′40” sui 5 km.), grande atleta sempre prima o quasi quest’anno, la regina di queste massacranti corse: evviva Silvia!

Ha ragione Christian Cenedese, poteva benissimo vincere, lui è in gran forma e nelle ultime gare sta facendo vedere “i sorci verdi” un po’ a tutti (un pizzico di fortuna no, vero?). A Feltre è secondo assoluto, percorrendo i suoi dieci chilometri in 33′39” su Flavio Olto terzo assoluto, ma primo tra i master M45, tempo: 34′47” su Andrea Frezza, quarto assoluto ma primo in linea tra gli amatori TM, in 34′56”: però che mitragliata di bei colpi, tutti centrati, tutti da podio!

 

 

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Andrea Frezza (a Tonadico)

 

 

Proseguo con Francesco Corrocher, settimo, amatore “in seconda” su Loris Pillon undicesimo e Alvaro Zanoni 13°. Poi Christian Munerotto, Diego Dam, Giovanni Bressan, Giuseppe Dallo, Alessandro Buratto, Virginio Trentin (primo come sempre tra i master M55 in 36′39”), Gustavo Poloni, Ivan Geronazzo, Francesco Guerra, Daris Citron, Mauro Fontana, Michele Baldo, Fabrizio Casagrande, Michele Rosso e Davide Grespan, tutti tra i primi cinquanta!

Qualche altro nome? Certo…Roberto Sales, Alessandro De Vincenti, Giuseppe Vian, Costante Rado (secondo tra i master M55), Ignazio Campigotto e Claudio Paluzza; tra i master M65 Salvatore Camin e,dulcis in fundo, tra i master M70 ed oltre il ”re della corsa” per eccellenza, Benvenuto Pasqualini, primo in 47′28”su un lotto eccezionale comprendente Mario Lorenzon, Giovanni Visentin, Francesco Stella e Francesco Tonion!

 

 

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Francesco Stella, Mario Lorenzon e Benvenuto Pasqualini

 

E dietro la nostra “Silvia nazionale”? Beh, quinta Mariangela Marsura, (42′24”) decima Rossella Piovesan, (43′57”), poi Monica Partis, Laura Zilli, Elena Zuccon, Valeria Benedetti, della Nuova Atletica Roncade, prima tra le master Mf55, in 49′14”, e ancora Rossana Dalla Libera, Clementina Polese, Daniela Menni, Angela Pin (come sua abitudine, prima tra le master Mf60) e infine Maria Rita Fregolent seconda tra le master Mf55.

Tra le società, seconda l’Atletica Valdobbadene.

Beh, che ne dite? Niente male! Ora siamo in attesa delle classifiche finali.

 

 

 

 

DOMANI TUTTO SU CORTINA CON UN AMPIO

REPORTAGE FOTOGRAFICO DI GABRIELE MARSURA!