Settembre 13th, 2011

DIARIO TREVIGIANO

A cura di Franco Piol

 

 

Ultim’ora!!!

47° PALIO DELLA QUERCIA A ROVERETO

Viola e Ghenda, stelle che brillano!

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Grande Giulia Alessandra Viola vittoriosa a Rovereto, nell’ambito del 47° Palio della Quercia, sui 1500m. (serie nazionale) con 4’18”99 (secondo tempo stagionale) e splendido risultato dello junior (di primo anno), Stefano Ghenda, per l’ennesimo volta migliorato sui 1500m. (serie nazionale), portandosi a 3’51”57., più lento Marco Salvador che ha concluso in 3’59”94.

Onore anche a Jacopo Lahbi, junior di lusso, ottavo nella sua batteria degli 800m. in 1’51”40.

Lepre preziosa sui 5000m. Benson Marrianyi Esho, (senza tempo la sua prestazione…)

 

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 STEFANO GHENDA

 

COSì LA STAMPA: Il Gazzettino

 

Brunato Tronchin Niero, la Marca vola…

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Anna Tronchin

C’è Budapest e Treviso. Mezza Europa fa passerella nel 20° Tr. internazionale di Majano (22 squadre per 8 nazioni), ma la Marca non smentisce la grande forza dei vivai. In terra friulana, la selezione trevigiana guidata dal fiduciario tecnico Mauro Franzero, conquista un argento da incorniciare alle spalle degli ungheresi: è l’ottavo podio di squadra nelle ultime 10 edizioni della più prestigiosa rassegna giovanile a squadre. Il bilancio conta due ori individuali, con la cadetta Sara Brunato (1.60 nell’alto) e il ragazzo Fabrizio Talamini (1’35”69 nei 600), cui vanno aggiunti 4 argenti (Anna Busatto nei 1000, Annamaria Scarpis nei 60, Nikol Marsura nei 600 e Giorgia Niero nell’alto) e il bronzo della 4×100 ragazze.
In generale, meglio i ragazzi dei cadetti. La riprova viene dall’exploit di Anna Tronchin. La baby roncadese, classe 1999, fuori gara nell’alto, ha ottenuto la miglior misura in assoluto, salendo a 1.57 (+4 cm sul personale). Nessuna coetanea, in Italia, quest’anno ha saltato tanto. Lei e la Niero, prima e seconda nelle graduatorie nazionali, sono il simbolo di una Marca che vola altissimo

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I risultati dei trevigiani

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CADETTI. 80: 15. Durigon (Mastella) 10”02. 2000: 4. De Nardi (Tonon) 5’56”17. 100 hs: 9. Favero (Veneto Banca) 15”43. Lungo: 9. Mumelter (Silca) 5.50. Alto: 9. Pol (Veneto Banca) 1.70; fuori gara: Zanatta (Gagno) 1.78. Peso: 7. Tomietto (Tre Comuni) 12.54. Disco: 5. Bressani (Trevisatletica) 31.19. Giavellotto: 5. Lisciandra (Silca) 44.78. 4×100: 6. Treviso 46”98.
RAGAZZI
. 60: 6. Martorel (Tonon) 8”00. 600: 1. Talamini (Silca) 1’35”69. Alto: 6. Berlese (Vedelago) 1.53. Peso: 9. Balzi (Trevisatletica) 12.19. Vortex: 4. Dissegna (Mastella) 52.60. 4×100: 5. Treviso 51”32.
CADETTE. 80: 11. Maleville (Trevisatletica) 10”61. 1000: 2. Busatto (Mogliano) 2’59”98. 80 hs: 6. Tozzato (Mogliano) 13”06. Alto: 1. Brunato (Mogliano) 1.60. Lungo: 11. Dalla Torre (Trevisatletica) 4.76. Peso: 5. Marcon (Gagno) 10.65. Disco: 13. Dal Ben (S. Giacomo) 21.91. Giavellotto: 13. Fisicaro (Mastella) 23.54. 4×100: 5. Treviso 51”91.
RAGAZZE
. 60: 2. Scarpis (Tonon) 8”38. 600: 2. Marsura (Sernaglia) 1’43”47. Lungo: 9. Menegazzo (Pederobba) 4.23. Alto: 2. Niero (Quinto) 1.51; fuori gara: Anna Tronchin (Roncade) 1.57. Peso: 16. Morandin (Trevisatletica) 9.22. 4×100: 3. Treviso (Zilli, Favaro, Mattioli, Scarpis) 54”46.

 

CORSA IN MONTAGNA

Dylan ha trascinato l’Italia al 3. posto nel mondiale di Tirana

Battesimo iridato e podio per Titon

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Prima rassegna iridata della carriera e primo podio. Dylan Titon ha confermato l’ottimo momento di forma, giungendo tredicesimo nella gara juniores dei Mondiali di corsa in montagna, svoltisi ieri a Tirana.
Il diciottenne volpaghese è giunto secondo tra gli azzurrini e, insieme al campione italiano Cesare Maestri (5°), ha trascinato l’Italia al terzo posto nella classifica a squadre, dietro a Turchia e Polonia.
Una prestazione da incorniciare per un atleta praticamente al debutto azzurro, se si eccettuano un paio di presenze in competizioni a livello under 18.
Dylan aveva dimostrato di attraversare un momento particolarmente favorevole già a fine agosto, vincendo, a Zelbio, la prova conclusiva del campionato italiano. E a Tirana, in una giornata caldissima e su un percorso più impegnativo del previsto, si è confermato atleta di talento. Una carta sicura da giocare anche nel 2012, quando Dylan sarà ancora in categoria e potrà mettere a frutto l’esperienza maturata quest’anno.
Se il più giovane dei fratelli di Titon torna dall’altra sponda dell’Adriatico carico di soddisfazione, non altrettanto succede per la sorella Letizia.
La campionessa italiana sembrava guarita dal recente infortunio al tendine, invece la prova iridata ha messo a nudo le difficoltà del momento.
Letizia si è ritirata (“Sentivo il tendine dolermi”, ha detto, sconsolata, dopo la gara). Ora dovrà sottoporsi a nuovi esami, il resto della stagione è a rischio.

 

Francesca Porcellato record

 

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Un altro record per Francesca Porcellato. Domenica, a San Giorgio delle Pertiche, in occasione della 10. Maratonina sul Graticolato Romano, la fuoriclasse d’origine riesina ha corso la classica distanza della mezza maratona (21,097 km) in 51’12”, nuovo primato italiano delle carrozzine olimpiche. «Sono davvero contenta – ha spiegato la “rossa volante” - Il record precedente era già mio, ma da tempo inseguivo un miglioramento e mi fa piacere che sia giunto su queste strade, quasi a casa mia. Ora punto alla maratona di Berlino». La gara maschile ha salutato il ritorno di Alvise De Vidi, tornato a cimentarsi su una distanza così impegnativa dopo quattro anni di lontananza. L’atleta di Olmi, campione paralimpico di maratona ad Atene 2004, ha chiuso in 1h28’54”. Tra le carrozzine olimpiche anche il secondo posto del giovane castellano Giandomenico Sartor (59’25”).

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 Giandomenico Sartor

 

 

Terzo tempo italiano dell’anno:


Da Canal vola nell’insolita gara dei 150

 Da Vedelago, sede della quarta e conclusiva giornata dei campionati regionali assoluti di atletica leggera, arrivano esiti confortanti per gli atleti bellunesi. Bene il feltrino Demis Roldo (Dolomiti) che ha chiuso al terzo posto il suo impegno sui 110 ostacoli. In finale, Roldo ha corso in 15″00 dopo che in batteria aveva fermato il cronometro a 14″87, un tempo che lo avrebbe decisamente avvicinato al nuovo campione regionale, il veneziano Marcon, primo in 14″76. Nei 400 ostacoli femminile, poi, Elisa Scardanzan (Athetic Club) ha conquistato l’argento (1’01″20) alle spalle della vicentina Valente. Terzo posto, invece, per Laura De Paris  (Dolomiti), impegnata nel lancio del giavellotto. La bellunese ha ottenuto, come miglior lancio, 32.67.
Da segnalare, infine, un altro successo di Alex Da Canal. Stavolta il velocista che corre per il Vittorio Veneto si è imposto in una prova abbastanza inusuale nei programmi, i 150 piani, come conferma il fatto che s’è trattato di una gara a invito. Col tempo di 16″06 - terza prestazione nazionale dell’anno - Da Canal ha regolato nell’ordine il vicentino Manuel Cargnelli e il portacolori delle Fiamme Oro, Domenico Fontana. (S.C.)

 Da Belluno:

  Anche nella terza giornata dei campionati regionali assoluti di atletica leggera ci sono stati buoni riscontri per gli atleti bellunesi. A cominciare dal successo di Alex Da Canal nei 100 piani che il velocista della Sinistra Piave, ora in forza al Vittorio Veneto, ha chiuso in 10″77. Ma non si possono trascurare i due titoli conquistati da Marta Stach e Dolomiti nella 4×400. Samantha Bottega, Kelly Mantovan, Elisa Bortoli e Martina Zerbinati si sono imposte col tempo di 4’14″63. L’esito è tanto più rimarchevole se si considera che si tratta di atlete ancora inserite nella categoria Allieve. E che, ciò nonostante, possono fregiarsi del titolo di campionesse regionali assolute. Infine, nota di merito anche per Sabrina Boldrin, ora con i colori degli Industriali Conegliano, che s’è conquistata il titolo regionale nella prova dei 1500 metri.

 

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